Arthur A.Collins e la “Collins
& Co”
Claudio Romano
Tracciamo una breve biografia del fondatore
della Collins & Co Arthur Andrew Collins
ooOoo
Ogni radioamatore, vecchio o giovane, ha desiderato
possedere un apparecchiature radio della “Collins”. Il Collins nei vari modelli
è sempre stato un sogno per ogni radioamatori. Qualche volta questi sogni si
avverano
Arthur Andrew Collins nasce a Kingfisher, Oklahoma,
il 9 settembre, 1909, successivamente si trasferisce a Cedar Rapids, Iowa
insieme alla famiglia. Arthur figlio di Merle, conosciuto con il soprannome
“MH”, ricco proprietario terriero fondatore di un’Azienda Agricola, che fu uno
dei primi ad effettuare coltivazioni intensive a carattere “industriale” allo
scopo di abbassare il costo degli investimenti iniziali ed aumentando il
reddito. Ebbe l’intuito di applicare tale metodo anche all’allevamento di
bestiame. Ebbe la fortuna di diffondere le sue idee imprenditoriali in maniera
da renderle redditizie.
L’infanzia di Arthur Andrew passò a sperimentare
con amici con cui divideva la passione per l’elettronica e per la nascente
branca delle telecomunicazioni radio, senza trascurare i regolari studi fino
alla laurea. Alcuni amici importanti per la sua formazione tecnica riguardante
quella che diventerà la sua professione sono Clair Miller, Henry Nemec, Leo
Hruska, tutti radioamatori che seguirono il giovane Arthur nei suoi primi passi
nel mondo della sperimentazione.
Questi sono
gli anni del crescente interesse nel mondo scientifico per gli esperimenti che
Guglielmo Marconi effettua tra l’Europa e gli Stati Uniti.
I primi esperimenti e costruzioni di
apparecchiature radio furono effettuate da Arthur in uno spazio ricavato negli
scantinati della casa. Con grande disappunto del padre che si lamentava del
gran disordine che gli creava il figlio. Nel 1923 Arthur Collins prende la
licenza radioamatoriale con il primo nominativo 9CXX poi cambiato in W9CXX.
E’ superfluo sottolineare che a Cedar Rapids lo “shack” di Arthur era composto da
apparecchiature auto-costruite ed era anche quello più sofisticato e completo.
.
Nel 1925
Collins stringe amicizia con John Reinartz, di origini tedesche, anche lui
radioamatore[1]
più anziano ed esperto. Per questa ragione viene scelto come responsabile delle
trasmissioni radio a bordo della Goletta Bowdoin, nave scelta ed utilizzata per
effettuare una spedizione scientifica in Groenlandia sotto il comando di Mac
Milian. In tale occasione A.A. Collins, appena, quindicenne, tenne i contatti
radio tra l’imbarcazione e la stazione Radio a Washington, con molto successo. Questo servigio diede a Collins
molta notorietà anche ma soprattutto per la sua giovane età.
Nel 1927 Arthur Collins per incarico della U.S.
Naval Observatory con la sede a Washington, esegui una serie di studi su una zona
abbastanza vasta degli Stati Uniti per analizzare le variazioni della
propagazione radio montando alcune apparecchiature radio su un furgone insieme,
Paul Engle Winfield Salisbury Leo Hruska. Questi esperimenti furono effettuati
con una potenza relativamente bassa di 10 watt
Dopo il periodo della depressione economica del
1929 l’azienda agricola del padre venne liquidata e chiusa. Il giovane Arthur
A. Collins fonda la “Collins Co” trasformando la passione in professione, siamo
nel 1933. Per molti anni, subito dopo il dopo-guerra, I “Collins” hanno
significato RADIO ma non solo per i radioamatori, considerato la produzione
anche per il settore militare quasi per tutto il mondo occidentale è
sintomatico che i Collins sono anche gli apparati preferiti per i cineasta in
molte scene di film si notano apparati “Collins” (cif. Lino Esposito)
Fino agli anni ’70 del ‘900 la Collins ha segnato
un epoca avendo un buon fatturato ma con avvento dei Computer si preferì
modificare la produzione tanto che nel 1971 North American Rockwell Corporation
acquistò Collins Radio per 35 milioni dollari
Nel 1972 Arthur Collins formò una piccola società
di ricerca di ingegneria continuando la sua attività in misura minore fino alla
sua morte che lo coglie all’età di 78 anni nel febbraio del 1987
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BIBLIOGRAFIA: Benjamin W. Stearns, Arthur
Collins, Radio Wizard (2002); Ken C. Braband, i primi 50 anni: una storia di
Collins Radio Company e la Divisione Collins di Rockwell International (1983),
oltre a ritagli di giornale nei file ritagli dello State Historical Society of
Iowa, Iowa City, dal Des Moines Register, 1987/02/26 e 1968/12/12, e il Cedar
Rapids Gazette, 1999/08/08.